lunedì 2 gennaio 2012

UN BEL CAMBIAMENTO






Poco meno di un mese fa durante un pranzo tra amici, ci hanno dato un bel consiglio a me e alla mia compagna, fissare una data certa per iniziare la nostra convivenza, così abbiamo fatto, la sera stessa ne abbiamo parlato e di comune accordo abbiamo detto... “passiamo il Natale con le nostre famiglie e poi il 27 iniziamo la nostra nuova vita assieme” …. deciso.
Il giorno seguente per rimarcare ulteriormente l'impegno preso ho scritto un post sulla mia bacheca di facebook così che anche i miei amici ne fossero a conoscenza e che nel qual caso non avessi rispettato il mio impegno me lo avrebbero fatto notare rimarcando che gli impegni presi vanno rispettati.
Dico la sincera verità, nei giorni che precedevano il 27 qualche paura mi è sorta, come sempre accaduto nel corso della mia vita i giorni che precedevano delle scelte importanti per la continuazione della vita, i pensieri mi assalgono e mi mettono un po' di quella paura che è normale che ci sia ma che alle volte se non ci fosse non sarebbe male. Alla fine queste paure si rivelano delle vere e semplici stupidaggini, sempre con io senno di poi, ma nel viverle mi hanno sempre aiutato a valutare bene quello che stavo facendo.
Finalmente è arrivato il 27 dicembre, il grande giorno, l'inizio di un nuovo percorso, un traguardo raggiunto, un sogno che diventa realtà. La giornata è iniziata con Sara che mi chiama sul telefono e mi dice vieni subito qua a vedere cosa i nostri amici hanno combinato. Mi alzo dal letto mi vesto, bevo un caffè e vado nella casa nuova, apro la porta e vedo palloncini, coriandoli, pellicola trasparente, riso, perfino carta igenica sparsi per tutta casa e in cucina sopra la cappa di aspirazione un foglio con su scritto “Se dopo questo ci considerate ancora vostri amici.... buona convivenza anche insieme a noi.... con le firme dei miei amici autori di tutto questo. Una bellissima sorpresa che mi ha fatto sorridere e capire che ho dei veri amici al mio fianco. E' iniziata la nota dolente la pulizia della casa che è terminata alle 12.30, ci siamo fermati per il pranzo e poi abbiamo ripreso a fare quello che era in programma di fare il mattino. Sembrava quasi che tutto accadesse perchè non rispettassimo l'impegno preso, ma con caparbietà ho detto nooo questa sera noi dormiamo nella nostra casa, ho preso la macchina sono andato a casa e ho iniziato a preparare i borsoni con dentro le mie cose, pantaloni, camicie, biancheria, felpe, maglioni. giubbini, caricato tutto in macchina e portato alla casa nuovo. La prima cosa che abbiamo fatto è stato il letto.... lenzuola nuove con la trapunta nuova nuova appena regalata da mia sorella, sistemato i vestiti e poi …..... caspita ci siamo dimenticati di andare a fare la spesa.... beh non importa ci andiamo domani, dopo cena ci siamo fatti una doccia e ci siamo messi sul divano a guardarci la tv.... che sensazione strana di tranquillità di pace.
Nei giorni seguenti quando aprivo gli occhi il mattina mi sembrava una cosa surreale non ci credevo ancora ma poi ero felice di vedere la mia compagna al mio fianco, il colore delle pareti della camera, le travi del tetto, le luci, la finestra e tutto quanto, poi il bello di fare colazione assieme, chi prepara la tavole chi fa il caffè, biscotti, fette biscottate, briosches, latte, zucchero, tutto pronto.
Mi sono riscoperto un discreto uomo di casa, passo l'aspirapolvere, mi diletto a fare le lavatrici, aiuto a fare il letto, se sporco qualcosa lo lavoro, devo imparare a fare la lavastoviglie ma sono sulla buona strada.... non si può avere tutto e subito dalla vita … :-)))
Ora dopo una settimana, quelle paure che avevo sono scomparse non c'è più traccia, sparite e al loro posto ho trovato la gioia di vivere con Sara e di tutte quelle piccole cose che si fanno assieme e che ti fanno capire che la vita è un dono ed è bello viverla con la persona che ami al tuo fianco.