giovedì 26 marzo 2015

Persone

E' qualche giorno che ho il desiderio di scrivere, ma come spesso accade c'è qualcosa da fare prima e il desiderio viene accantonato, finché non decidi che i desideri vanno esauditi ed eccomi qua.
In questi giorni riflettevo sull'impatto che hanno le persone nella nostra vita ed ho immaginato che la vita fosse rappresentata da un bellissimo giardino con erba verde e fiori molto colorati, e perché no, anche dei fiori appassiti e qualche pianta secca, come sappiamo bene la vita non è fatta solo di cose belle.
Nell'immaginare questo mi sono chiesto, ma le persone che fanno parte della mia vita quale impatto hanno su questo giardino? Le risposte sono molteplici, perché ogni persona che conosciamo ha il suo carattere, il suo modo di fare, la sua energia. Rifletto per capire e vedere cosa hanno generato nel mio giardino le persone che sono entrate a far parte della mia vita.
Ci sono persone che non sono nemmeno entrate nel giardino sono rimaste sul recinto e hanno guardato dentro e forse non gli sono piaciuti i fiori o le piante e se ne sono andate senza lasciare nessun segno.
Poi ci sono state persone che sono entrate si, ma con una tale forza e una energia che hanno rovinato gran parte dei fiori, hanno calpestato l'erba, rotto piante, per poi andarsene e lasciare veramente un caos incredibile, qui c'è voluto tanto tempo e poi tanta tanta energia per risistemare il tutto e naturalmente questa energia l'ho distolta da altre cose per dedicarmi a mettere in ordine ed ora mi guardo bene di non farle rientrare queste persone.
Ci sono state persone che sono entrate con una tale gentilezza e leggerezza disarmante le quali mi hanno aiutato a salvare le mie piante che stavano morendo e   mi hanno consigliato di cambiare dei fiori perché quelli che avevo non erano in sintonia con me, mi hanno dato una mano ad innaffiare l'erba e anche a risistemare il recinto, queste sono le persone che porto sempre nel cuore anche se loro saranno lontane migliaia di km o non si sa in quale universo ma loro sono ugualmente qui a scaldarmi il cuore.
Nel giardino sono entrate anche persone che io le definisco come le tartarughe perché entrano si trovano bene però poi vanno in letargo, si scavano la sua tana per un periodo non le vedi più sembrano scomparse ma poi le ritrovi nel giardino che gironzolano con la sua calma e tranquillità ma che non disdegnano di crearti qualche danno ai fiori perché hanno fame, ho cercato di prendermi cura di loro portandogli della lattuga fresca e appetitosa ma nulla preferivano le foglie dei fiori, e poi ad un certo punto tornano in letargo e spariscono, però io so che sono ancora nel giardino e torneranno a fare quello che hanno fatto prima di tornare nella loro tana per il lungo sonno e questo mi porta a stare tranquillo per un breve periodo e poi a preoccuparmi per quello che succederà quando si risveglieranno.
Una nota a parte per i figli quando entrano nel tuo giardino tutto sembra un arcobaleno, l'erba e verdissima, i fiori coloratissimi, le piante in piena fioritura primaverile, gli uccellini che cinguettano, il cielo azzurro senza una nuvola, il sole che riscalda e di un colore giallo intenso, una musica soave di sottofondo come colonna sonora, tutto quanto sembra dipinto con colori pastello, ecco tutto questo è un figlio e fortunatamente la mia Gaia è molto di più è quella persona che mi ha fatto venire voglia di allargare il mio giardino e di oltrepassare la staccionata che avevo messo negli anni passati è un uragano di energia, la pioggia che bagna l'erba nei momenti di siccità, è il profumo inebriante dei fiori, è alba e il tramonto, il sole e la luna, il giorno e la  notte ma è e rimarrà sempre una tigre come quella tatuata a fianco del suo nome.