lunedì 5 maggio 2014

L'incidente





Eccoci qua, anzi meglio eccomi qua sono passati ormai parecchi mesi dall’ultimo mio post, più di sei e tante cose sono cambiate come sono cambiato anche io in questo periodo, mi ritrovo con nuovi amici, nuove esperienze vissute, una situazione personale delicata, un tatuaggio in più, la scoperta di due alleati, libri molto interessanti letti e un incidente in auto.
Vi rassicuro già che l’unica cosa che si è danneggiata in questo incidente è stata la macchina e questo incidente ha fatto in modo che io prendessi coscienza della mia determinazione.
Il fatto è successo proprio la sera della festa del papà mentre mi stavo recando a Brescia ad una serata organizzata e tenuta da Lucia Merico, in quella sera avevo deciso di ricominciare a lavorare su me stesso dopo tanto tempo che per una scusa o per l’altra avevo mollato le redini della mia crescita personale. E quale scusa migliore era quella di non andare alla serata a causa di un incidente, sicuramente Lucia avrebbe capito e in quel momento mi sono immerso nella vittima della situazione, ma questo è durato solo un breve momento perché poi dentro di me non vedovo l’ora di sbrigare le incombenze delle carte da compilare per le assicurazioni e riprendere la via verso Brescia. Appena mi sono rimesso in auto ho chiamato Lucia dicendo che ero un po’ in ritardo causa inconveniente dell’incidente, e lei mi ha risposto che mi aspettavano.
A fine serata ero molto contento di esserci stato  a quell’evento e poi da li ne sono succeduti altri, ma cosa sarebbe successo se quella sera avessi fatto marcia indietro e fossi tornato a casa invece di proseguire. La vita ci mette sulla nostra strada un sacco di ostacoli per metterci alla prova e vedere se siamo determinati a proseguire sulla via che ci porta a migliore noi stessi, è più facile fermarsi davanti agli ostacoli e rimanere fermi ma in quel modo non facciamo passi in avanti sul percorso della crescita, se siamo veramente determinati gli ostacoli diventano dei trampolini dai quali fare dei grandi balzi in avanti, i nostri obbiettivi sono sempre li fermi che ci aspettano siamo noi che dobbiamo o meglio vogliamo superare gli ostacoli che troviamo per arrivare prima a raggiungere i nostri scopi in questa vita. Era facile fermarsi, imprecare contro la sfortuna o lamentarsi dell’accaduto ma è stato altrettanto facile rimettersi in macchina e andare verso la meta da raggiungere ed in questo caso sono stato io a decidere di prendere in mano il mio destino e modificarlo e non subirlo senza far nulla.
La vita è fatta di movimento e non di staticità quindi utilizziamo l’acronimo AIC che in sostanza sta a significare “alza il culo” se vuoi qualcosa vai a prendertela.