martedì 20 agosto 2013

Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono, per questo si chiama presente"

                                    


Ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono, per questo si chiama presente"
Frase celebre tratta dal film “Kung Fu Panda”, frase che a tutti gli effetti ha un notevole significato intrinseco, però che sfugge alla prima lettura.
Esaminiamo l’intera frase partendo dal passato che qui viene identificato come “Ieri”, qui noi non abbiamo più nessun potere di modificare le cose, le azioni o le parole dette però da qui nasce tutto quello che viene qualificato come esperienze, il passato per noi è fonte di esperienze vissute, positive o negative che siano, dalle quali traiamo tante informazioni che ci permetteranno di affrontare in maniera diversa una situazione simile che ci capiterà in futuro. Quindi il passato è come uno zaino dove mettiamo tutte le informazioni di vita trascorsa che andremo a rivedere in caso di bisogno.
Il “domani” è un mistero infatti in questo momento non siamo in grado di dire o di essere certi di cosa succederà anche solo tra 5 minuti, il futuro è come una stanza buia dove nessuna luce è in grado di illuminare questo locale e di farci vedere cosa c’è realmente. Però sul futuro abbiamo un grosso potere e vedremo poi qual’è. Inutilmente passiamo ore a programmare il domani o il semplice pomeriggio, magari per un uscita al mare o un semplice pic nic, abbiamo tutto pronto ma all’improvviso arriva la pioggia a scombinare tutti i nostri piani, e cosa ci resta ... un pugno di mosche e ore perse per organizzare qualcosa che alla fine si è dissolta come una bolla di sapone. Quindi il futuro è come una roulette, punti su un numero ma non sai se uscirà o meno.
“Oggi” questo meraviglioso dono che ci viene dato e al quale diamo poca importanza perché siamo più legati al passato e a quello che ci è successo, e al futuro per programmare il domani e ci perdiamo la cosa più bella che abbiamo, il presente, il qui e ora, eccolo il potere che dicevo prima che ci permette di cambiare le cose, di cambiare il domani, di cambiare il nostro futuro riprendendo le esperienze del passato, però vivendo il momento presente. E’ qui che ci perdiamo, che non riusciamo a vivere le emozioni generate da ogni singolo istante della nostra vita, un momento di gioia, di felicità, di tristezza e anche di rabbia ma impariamo a viverli veramente e sentire cosa provocano in noi, facciamo di questo presente le nostre esperienze più grandi e in questo modo andiamo a crearci il nostro futuro. Quindi il presente è come un auto sei tu che la guidi e decidi dove andare.
Impariamo che gli insegnamenti più grandi possono venire anche dalle cose destinate ai piccoli come può essere un semplice cartone animato.
Un “Dono” a tutti voi.

mercoledì 7 agosto 2013

La felicità



La felicità una cosa rara da raggiungere, ci sono persone che inseguono la felicità per tutta una vita senza mai raggiungerla. Ma cosa è veramente la felicità? per alcuni sono dei frammenti di vita che hanno una durata talmente breve che difficilmente vengono ricordati a pieno, per altri la felicità è un modo di vita, può essere espressa con questa frase “la vita è felicità”.
Tanti di noi sono ancorati sul fatto che quando siamo felici poi ci deve capitare qualcosa di sgradevole per andare a compensare questo stato di euforia e gioia, questo fa si che mandiamo dei messaggi all’universo non proprio positivi anzi direi tutt’altro e di conseguenza l’universo risponde con quello che chiediamo e arriva qualcosa di sgradevole che normalmente gli attribuiamo una forma di punizione per essere felici. 
Come ho imparato in questi anni io dico che c’è sempre un altro modo di vedere le cose, un ottica diversa totalmente fuori dai normali canoni che però ci mostra un quadro molto diverso da quello che la maggior parte di noi vede, un quadro con colori accesi e luminosi, con immagini che esprimono gioia, allegria, serenità, euforia, dove tutto forma un insieme e non c’è separazione, iniziamo a cambiare occhiali e vedere cosa la vita ci propone nel suo insieme.
Tante volte è difficile dare una vera descrizione di cos’è la felicità, se ci viene fatta la domanda “che  cosa è per te la felicità?” le risposte più comuni possono essere  la felicità è gioia, la felicità sono menti di benessere interiore, la felicità è allegria, sono risposte abbastanza scontate perchè siamo stati abituati a dare questa connotazione alla felicità, per me la felicità è anche alzarsi il mattino e pensare che ho un altra intera giornata per fare del mio meglio, di poter essere d’aiuto a qualcuno, di portare un sorrido sul viso di un amico e anche, perchè no, di amare le persone a me care, la felicità è anche vedere gli occhi che brillano per un regalo inaspettato, la felicità è anche il sorriso di un bambino che ancora non sa parlare ma che sa comunicarti molto bene quello che lui sente, la felicità è anche andare all’aria aperta e riprendere ad ascoltare i suoni e la musica che solo la natura sa generare, la felicità è sapere che hai un posto speciale nel cuore di una persona come tu riservi un  posto speciale nel tuo cuore a quella persona.
Io la raffiguro come un filmato e non come uno scatto singolo di una macchina fotografica, è pur vero che un video è formato da tanti piccoli scatti ma nel insieme tutto ha un filo conduttore.
Fermiamoci un minuto e ringraziamo di tutto quello che abbiamo e non rincorriamo qualcosa che in realtà abbiamo già è solo il fatto che non la vediamo perchè abbiamo fretta e non ci accorgiamo minimamente che la felicità ci passa davanti agli occhi ogni giorno, ogni ora, ogni minuto e ogni secondo, basta solo svegliarsi un po’.
THANK YOU I’M VERY HAPPY.